Il progetto "Raccogli le pile al Politecnico" continua con successo


Prosegue il progetto per la raccolta di pile e accumulatori portatili esausti (rifiuti identificati con l'acronimo RPA) nelle sedi milanesi del Politecnico di Milano, avviato a novembre del 2017, da Politecnico di Milano (Servizio Sostenibilità di Ateneo), in collaborazione con ERP Italia e AMSA (Comune di Milano).

Per rendere capillare la raccolta separata di pile scariche è possibile conferire le pile esauste nei 25 contenitori delle sedi dei Campus di Milano, 17 posizionati nella sede di Città Studi e 8 nella sede di Milano Bovisa.
Su ciascun contenitore, contraddistinto da una livrea che lo rende facilmente individuabile, è ben visibile l'etichetta con le tipologie di batterie che è possibile conferire permettendo così di raccogliere e gestire correttamente questi rifiuti. 

 

 


                                

 

 

Attenzione: ricordiamo che non sono oggetto della raccolta le altre due categorie rientranti ex lege nelle RPA ovvero: accumulatori per veicoli (batterie o accumulatori utilizzati per l'avviamento, l'illuminazione e l'accensione) e pile o accumulatori industriali (pile o accumulatori progettati esclusivamente a uso industriale o professionale, o utilizzati in qualsiasi tipo di veicoli elettrici).

Il progetto sta raccogliendo grande interesse grazie alla collaborazione prestata dagli studenti, dal personale politecnico e dai cittadini: durante i primi 3 mesi dall'avvio del progetto, infatti, sono stati raccolti 270 kg di pile che corrispondono a 12.100 batterie.

 

Qui puoi trovare i contenitori delle pile più vicini a te

 

È solo attraverso il contributo di molti che si ottengono grandi risultati!

Per dimostrarlo, dedica alcuni minuti alla compilazione del seguente questionario finalizzato a una miglior comprensione delle abitudini e comportamenti degli utenti rispetto al conferimento di batterie e pile portatili.

QUESTIONARIO RACCOLTA PILE E ACCUMULATORI PORTATILI

Per qualsiasi dubbio o ulteriore informazione puoi contattare il Servizio Sostenibilità di Ateneo – Gestione dei Rifiuti di Ateneo: gestionerifiuti@polimi.it (Tel.02.2399.9247- 9368).
 

22 marzo 2018 

SSA ed ERP Italia insieme durante la Giornata della Sostenibilità POLIMI per diffondere la cultura del riciclo

In occasione della Giornata della Sostenibilità, organizzata dal Politecnico di Milano, ERP Italia e il Servizio Sostenibilità di Ateneo hanno illustrato "in campo" le finalità del Progetto di raccolta dei Rifiuti delle Pile e degli Accumulatori.

È stato spiegato come grazie al processo di raccolta delle pile e delle batterie scariche si possano recuperare molte risorse di valore (metalli e specie chimiche rare).

 

Grazie all'utilizzo di una ricostruzione ingrandita di una tipica sezione di pila alcalina, esposta sul banco allestito da ERP, è stato possibile illustrare anche ai non addetti ai lavori la struttura di un oggetto comunemente utilizzato: elettrodi, ossidi metallici e strati polimerici di membrane permeabili da determinati ioni, immerse in soluzione salina, fanno da ponte per il passaggio della corrente.

Successivamente è stato spiegato quanto accade negli impianti di riciclo: i vari tipi di pile passano una prima selezione manuale per ottenere solo le pile alcaline (quelle della sezione esposta), mentre le altre pile vengono trattate in altri impianti di riciclo, dedicati ciascuno a una tipologia diversa, poi le pile vengono triturate e si separano le componenti metalliche con dei magneti; infine si scioglie in soluzione acquosa la pasta di ossidi metallici, che è il residuo fine della setacciatura, e si separano i metalli rari con l'aiuto dell'elettrolisi (processo di migrazione degli ioni metallici verso un elettrodo, fissaggio sull'elettrodo e perdita della loro carica positiva, per effetto di una corrente di elettroni fornita dall'esterno).

Le parti di metalli conduttori della batteria, separate dai magneti, vengono portate a fusione per togliere gli ossidi in una camera di combustione, con un processo termico denominato pirolisi (il più utilizzato).

Opportunamente catalogati, erano esposti sul banco di ERP anche tutti i materiali derivanti dai trattamenti sopra descritti.

Nel corso della giornata sono anche stati presentati i primi risultati inerenti la sperimentazione in corso presso il nostro Ateneo, in fase di espansione anche grazie alla partecipazione degli studenti, come evidenziato nei grafici esposti presso il banco ERP: dall'inizio della sperimentazione l'ammontare di pile raccolto ha raggiunto i 270 kg.

Infine, la giornata è stata l'occasione per lanciare il questionario conoscitivo del progetto, indagine finalizzata a raccogliere informazioni sul comportamento degli utenti in merito alla raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili esausti.

SE NON LO HAI ANCORA FATTO, TI INVITIAMO AD INVESTIRE 5 MINUTI DEL TUO TEMPO PER CONTRIBUIRE A RENDERE PIÙ EFFICACE LA RACCOLTA DELLE PILE ESAUSTE PRESSO IL TUO ATENEO, RISPONDENDO AL QUESTIONARIO