Approvato il Piano Spostamenti Casa Lavoro (casa-università) del Politecnico di Milano
Il Politecnico di Milano, dal mese di luglio 2021, dispone del Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL). Si tratta di un documento che rappresenta la risposta ad un adempimento normativo, introdotto in Italia dal Decreto del Ministero dell’Ambiente del 27/03/1998.
Il D.L. n.34 del 19 maggio 2020 (Decreto Rilancio), convertito nella Legge n.77 del 17 luglio 2020, e il Decreto attuativo 12 maggio 2021 hanno allargato la platea delle aziende e pubbliche amministrazioni vincolate alla realizzazione di attività di mobility management e modificato i contenuti previsti per i PSCL.
Il PSCL del Politecnico di Milano, approvato dal Senato Accademico il 19 luglio 2021 e dal Consiglio di Amministrazione il 27 luglio 2021, è stato realizzato dal Mobility Manager di Ateneo e dal team per il mobility management del Servizio Sostenibilità (Area Campus Life).
Il documento rappresenta un prodotto realizzato grazie ad un approccio partecipativo che ha visto il coinvolgimento di molti colleghi e docenti, al fine di raccogliere sia i dati necessari alla sua stesura che suggerimenti da parte di esperti in materia.
Il PSCL parte dall’analisi del contesto normativo, territoriale ed infrastrutturale presente all’esterno e all’interno dei campus per studiare l’offerta di mobilità disponibile, alla quale si aggiunge l’analisi della domanda di mobilità effettuata a partire dagli esiti dell’indagine sulle abitudini di mobilità somministrata nel 2019 all’intera popolazione di Ateneo.
Sulla base di questi dati, vengono illustrati gli ambiti di intervento dell’Ateneo (interventi per ridurre i flussi in ingresso all’Ateneo; interventi di infrastrutturazione; convenzioni e offerta di servizi; incentivi e agevolazioni) e le singole azioni proposte per la promozione della mobilità sostenibile, dopo aver elencato ciò che l’Ateneo ha già realizzatoin quest’ambito.
Le azioni proposte contribuiscono al raggiungimento degli SDGs (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 e sono volte ad ottenere una maggior sostenibilità degli spostamenti della popolazione politecnica stimolando il cambiamento dei comportamenti individuali e disincentivando l’uso dei mezzi motorizzati privati, con riferimento a quanto previsto dal Piano di Mitigazione delle Emissioni di CO2 di Ateneo.
Il Piano contiene inoltre proposte di azione per il territorio, una raccolta di quanto già trasmesso agli enti competenti nell’estate 2020.
Gli esiti del questionario illustrati nel PSCL suggeriscono l’adozione di misure prioritarie differenti a seconda della distanza da percorrere per raggiungere il Politecnico. In particolare:
Oltre i 7 km:
- azioni esterne: dialogare con i gestori del TP/TPL e con le istituzioni per l’introduzione di “abbonamenti a consumo”; agevolare la fruizione di stazioni ferroviarie e treni da parte dei ciclisti rendendo le infrastrutture adatte alle biciclette; promuovere i Biciplan provinciali per la realizzazione di collegamenti ciclabili intercomunali verso le stazioni;
- azioni interne: estendere le categorie di utenti POLIMI per cui è previsto il contributo all’acquisto dell’abbonamento TP/TPL e incrementare il contributo stesso; promuovere il car pooling; installare punti per la ricarica elettrica.
Sotto i 7 km:
- azioni esterne: dialogare con i gestori del TP/TPL e con le istituzioni per l’introduzione di “abbonamenti a consumo”; dialogare con gli enti territoriali per la realizzazione di percorsi ciclabili e di interventi di moderazione del traffico in prossimità dei campus;
- azioni interne: installare rastrelliere e realizzare velostazioni; realizzare docce e spogliatoi; riconoscere crediti di mobilità per chi effettua il percorso casa-università in bici.
Per quanto riguarda gli interventi di diretta competenza del Politecnico, a settembre 2020 è stato effettuato un sondaggio interno per valutare l’interesse della popolazione politecnica verso le 5 azioni individuate come prioritarie, chiedendo di esprimere il proprio grado di interesse con valutazioni comprese tra 1 (poco importante) e 10 (molto importante). Gli esiti di questa indagine, riportati nella figura qui sotto, mostrano come gli utenti ritengano più urgenti gli interventi legati all’uso della bicicletta: prima di tutto le infrastrutture, con l’aumento della disponibilità di posti bici e la realizzazione di velostazioni, seguite dagli incentivi dedicati a chi pratica il bike to work e l’introduzione di servizi per i ciclisti, come la realizzazione di locali spogliatoi dotati di docce.
Di seguito i dettagli relativi a ciascuna delle azioni individuate come prioritarie, per le quali si prevede un investimento totale pari a 1,5 milioni di euro:
1. Infrastrutture per la mobilità ciclabile (investimento prospettato: 550.000 euro)
Proposta: realizzazione di 5 velostazioni ad accesso controllato e dotate di bike repair station (oltre a quella finanziata dal Servizio Sostenibilità, in fase di ultimazione nel campus Leonardo) presso i campus Bonardi, Bassini, Golgi, La Masa, Candiani. Si propone altresì l’installazione di archetti/rastrelliere fino ad ottenere un’offerta complessiva di almeno 1.300 stalli bici in Leonardo, 600 in Bovisa e un centinaio presso ciascun Polo (500).
2. Incentivi per chi pratica il bike to work (investimento prospettato: 400.000 euro)
Proposta: per i lavoratori Polimi che si recheranno al Politecnico in bici, aderendo ad un programma volontario di tracciamento certificato (ad es. sistema Pin Bike), introduzione di benefit/premialità (ad es. scontistiche presso Polishop per linea green).
3. Infrastrutture e servizi per la mobilità dolce (investimento prospettato: 250.000 euro)
Proposta: realizzazione di locali dotati di docce e spogliatoi, possibilmente in prossimità delle prospettate velostazioni di cui al p.to 1. Si suggerisce altresì la realizzazione di docce e spogliatoi dipartimentali.
4. Infrastrutture per mobilità elettrica (investimento prospettato: 200.000 euro)
Proposta: installazione di altri 20 punti di ricarica per auto elettriche (colonnine/wall box) da distribuirsi equamente tra i campus (oltre ai 20 già oggetto di recente finanziamento, il cui progetto è seguito dalla Commissione energia) e 300 punti di ricarica per monopattini/batteria bici elettriche, da realizzarsi nelle aree studio/ristoro/ricreative dei campus (oltre a quelli già recentemente realizzati presso i Giardini Leonardo e la velostazione Leonardo in fase di ultimazione).
5. Incentivi per l’utilizzo del car pooling di Ateneo (investimento prospettato: 100.000 euro)
Proposta: per gli utilizzatori del servizio di car pooling Polimi, in fase di sperimentazione, introduzione di benefit/premialità (ad es. scontistiche presso Polishop per linea green).
Disponibile il documento di piano integrale e un infografica riassuntiva